3. Panoramica struttura dell’applicativo
K-Sanctions è un sistema applicativo integrato per la gestione completa delle sanzioni del Codice della Strada (CdS).
L’applicativo centralizza tutte le funzioni operative necessarie ai comandi di polizia locale, consentendo di gestire in modo coordinato le attività di accertamento, redazione, notifica e archiviazione dei verbali.
L’interfaccia web è progettata per fornire un accesso unificato a tutte le funzionalità del sistema, in base al profilo utente assegnato (es. agente, responsabile di procedimento, amministratore). L’accesso avviene tramite autenticazione SPID, che garantisce la sicurezza dell’identità digitale e la conformità alle normative vigenti.
Ogni comando di polizia dispone di una istanza dedicata del sistema K-Sanctions. Ciò consente la gestione autonoma dei propri dati, la configurazione personalizzata delle procedure e l’integrazione con i sistemi interni (es. protocollo, anagrafe, pagamenti, conservazione documentale).
L’interfaccia applicativa di K-Sanctions è strutturata in moduli funzionali accessibili tramite il menu principale e il pannello di impostazioni.
Ogni modulo rappresenta un componente logico del sistema e consente la gestione di un insieme di dati e procedure correlate.
Le sezioni seguenti descrivono in modo sintetico la finalità e le operazioni disponibili in ciascun modulo, fornendo una base di riferimento per la configurazione, la formazione e la manutenzione del sistema.
Servizi
Il modulo Servizi gestisce le infrazioni acquisite da dispositivi di rilevamento automatico (es. autovelox, varchi ZTL, telecamere di controllo accessi o sosta).
Tali rilevazioni vengono importate periodicamente nel sistema tramite file Excel o CSV, generati dai dispositivi o dai software di back-office correlati.
Una volta importate, le infrazioni vengono registrate come “eventi da accertare”, e rese disponibili per la verifica manuale da parte di un agente accertatore.
L’operatore può quindi:
visualizzare i dettagli di ciascun evento (immagini, data, ora, località, targa, articolo CdS);
validare o scartare l’infrazione in base all’esame delle evidenze;
completare l’accertamento manuale, confermando la violazione e avviando automaticamente la creazione del verbale;
gestire i casi di errore, mancata leggibilità o esclusione per motivi tecnici o amministrativi;
L’obiettivo del modulo Servizi è quindi di integrare in K-Sanctions il flusso di lavoro derivante dai dispositivi di rilevazione automatica, garantendo che ogni evento sia sottoposto a controllo umano prima della formalizzazione del verbale.
Preavvisi
Il modulo Preavvisi gestisce l’intero ciclo operativo dei preavvisi di accertamento redatti sul territorio dagli agenti tramite dispositivi mobili.
Consente di:
importare automaticamente i preavvisi generati dall’app mobile o inseriti manualmente;
visualizzare i dettagli relativi all’infrazione (veicolo, data, luogo, articolo CdS, agente operante);
modificare, convalidare o annullare i preavvisi;
avviare la trasformazione del preavviso in verbale;
mantenere la tracciabilità completa delle operazioni e delle variazioni di stato.
Ogni preavviso resta associato alle informazioni originali di rilievo, garantendo coerenza tra i dati raccolti in campo e quelli gestiti nel sistema centrale.
Verbali
Il modulo Verbali gestisce la redazione e validazione dei verbali di contestazione.
Le principali funzionalità comprendono:
compilazione e revisione dei dati anagrafici e normativi;
validazione formale;
Il modulo si integra con i sottosistemi di notifica e pagamenti.
Notificazione
Il modulo Notificazione consente la produzione ed invio di documentazione ufficiale. Tra le funzioni disponibili:
stampa di verbali;
generazione di report riepilogativi in formato PDF e EXCEL;
personalizzazione dei modelli di stampa e dei layout grafici per ciascun comando;
esportazione dei documenti in formato PDF e EXCEL.
Invio delle notifiche
Le notifiche sono generate dinamicamente a partire dai dati consolidati presenti nel sistema.
Ricorsi
Il modulo Ricorsi gestisce l’intero processo di gestione dei ricorsi e delle opposizioni ai verbali emessi. Include funzionalità per:
registrazione e protocollazione dei ricorsi;
collegamento automatico tra ricorso e verbale di riferimento;
tracciamento dello stato del procedimento e degli esiti (accolto, respinto, archiviato);
aggiornamento dello stato del verbale in base all’esito del ricorso.
Il modulo garantisce la tracciabilità completa dell’iter di opposizione, dall’acquisizione all’archiviazione.
Statistiche
Il modulo Statistiche fornisce strumenti di analisi e rendicontazione sull’attività sanzionatoria del comando.
Consente di:
elaborare report aggregati per periodo, tipologia di infrazione, agente, zona o dispositivo;
monitorare indicatori di performance (numero verbali, tasso di pagamento, ricorsi attivi);
esportare dati in formato Excel, CSV o PDF;
supportare analisi direzionali e attività di rendicontazione amministrativa.
Le statistiche si basano su dati consolidati e aggiornati periodicamente dal database applicativo.
Impostazioni
Dispositivi
Il modulo Dispositivi gestisce la configurazione e l’inventario dei terminali in dotazione al personale operativo.
Le funzioni principali includono:
registrazione e associazione dei dispositivi agli agenti o ai reparti;
controllo dello stato di connessione e sincronizzazione;
gestione degli aggiornamenti software e delle versioni applicative;
disattivazione o sostituzione di dispositivi obsoleti o non conformi.
Ogni dispositivo è identificato in modo univoco e monitorato tramite log di sincronizzazione.
Luoghi
Il modulo Luoghi gestisce l’anagrafica delle aree territoriali in cui avvengono gli accertamenti.
Consente di:
definire vie, zone di controllo, parcheggi e varchi;
associare ciascun luogo a un codice univoco per l’utilizzo nei preavvisi e nei verbali;
mantenere aggiornati i riferimenti cartografici e amministrativi;
integrare, se previsto, dati provenienti da mappe comunali.
La gestione centralizzata dei luoghi garantisce uniformità e coerenza tra i diversi moduli del sistema.
Articoli
Il modulo Articoli contiene la base normativa delle violazioni al Codice della Strada. Le principali funzioni permettono di:
consultare e aggiornare l’elenco degli articoli applicabili;
configurare importi, riduzioni e maggiorazioni;
classificare gli articoli per categoria di violazione;
attivare o disattivare articoli in base alle esigenze operative del comando.
Il modulo è utilizzato come riferimento univoco da tutti i processi che generano preavvisi o verbali.
Permessi
Il modulo Permessi gestisce la profilazione degli utenti e la configurazione dei diritti di accesso alle varie sezioni del sistema.
Comprende:
gestione dello stato delle utenze (attive, sospese);
creazione delle utente con i relativi permessi
tracciamento delle operazioni utente a fini di sicurezza e audit.
Comando
Il modulo Comando consente la configurazione dei parametri generali del comando di polizia locale.
Include funzioni per:
aggiornamento dei dati anagrafici e amministrativi del comando (denominazione, indirizzo);
impostazione di loghi;
configurazione dei parametri operativi (numerazioni, protocolli, canali PEC);
Configurazione dei costi di notifica per tipologia (SEND, PEC, italia, estero)
gestione delle integrazioni con sistemi esterni (pagamenti, ANPR).
Le impostazioni definite in questo modulo si applicano a tutto l’ambiente operativo dell’istanza dedicata del comando.
Applicazione mobile per il servizio esterno
Per le attività sul territorio, K-Sanctions mette a disposizione una app mobile installata sui palmari in dotazione agli agenti.
L’app consente di:
effettuare l’accertamento delle violazioni al Codice della Strada (es. sosta vietata, mancato pagamento del ticket, divieti temporanei, ecc.);
generare e stampare in loco preavvisi e verbali;
sincronizzare automaticamente i dati raccolti con l’istanza centrale del comando;
operare anche in modalità offline, con successivo invio dei dati al ripristino della connessione.
Servizi
Il modulo Servizi rappresenta il punto di gestione delle infrazioni acquisite da dispositivi di rilevamento, come autovelox, telecamere per varchi ZTL. La funzione primaria del modulo è quella di importare, organizzare, validare e accertare manualmente le rilevazioni provenienti da tali sistemi, integrandole nel flusso di gestione sanzionatoria di K-Sanctions.
Ogni infrazione acquisita tramite dispositivi automatici non è automaticamente sanzionabile: deve essere verificata da un agente accertatore che ne convalidi la validità, esaminando i dati registrati e gli eventuali elementi probatori (immagini, timestamp, coordinate, ecc.). Solo dopo tale verifica, l’evento viene trasformato in verbale di accertamento.
Importazione dei dati
L’importazione dei dati avviene in modalità batch, tramite file forniti dai sistemi di rilevazione dei fornitori.
I formati supportati sono ZIP contenenti Excel, CSV, con struttura configurabile per ciascuna sorgente. L’amministratore di sistema definisce preventivamente i modelli di importazione, specificando:
il formato del file e il set minimo di campi obbligatori (targa, data, ora, luogo, dispositivo, articolo CdS, percorso immagine, ecc.);
la mappatura tra colonne del file e campi interni del database;
eventuali trasformazioni automatiche (es. normalizzazione formati data, conversione codici).
Durante il caricamento, il sistema effettua controlli preliminari di coerenza (es. validità campi obbligatori, duplicati, compatibilità con il modello configurato). Gli esiti dell’importazione vengono registrati in un log di processo, con conteggio delle righe importate correttamente, di quelle scartate e delle motivazioni di errore.
Ogni file caricato viene archiviato nel sistema con identificativo univoco di importazione, consentendo la tracciabilità dell’origine di ciascun evento.
Visualizzazione e accertamento
Dopo l’importazione, le infrazioni sono visibili nella lista eventi da accertare, ordinabili e filtrabili per diversi criteri (data, dispositivo, zona, targa, articolo, stato, operatore).
L’interfaccia consente la consultazione puntuale di ciascun evento, mostrando:
i dati identificativi del rilievo (data, ora, località, dispositivo, articolo CdS);
le informazioni relative al veicolo e al conducente, se già disponibili da sistemi integrati;
eventuali prove digitali (immagini fotografiche, fotogrammi o video);
lo stato di lavorazione dell’infrazione (da accertare, accertata, scartata, in verifica).
L’agente accertatore esamina il singolo evento e può eseguire una delle seguenti azioni:
Conferma dell’infrazione: l’evento viene marcato come “accertato”, e il sistema genera automaticamente una proposta di verbale con i dati precompilati.
Scarto dell’infrazione: l’evento viene contrassegnato come “scartato”, con obbligo di inserire una motivazione (es. immagine non leggibile, targa errata, dispositivo fuori calibrazione, area non di competenza).
Posticipo o segnalazione: l’evento viene mantenuto in stato intermedio “in verifica”, per successiva revisione o validazione da parte di un responsabile.
Tutte le azioni vengono registrate nel registro delle attività, con tracciamento dell’utente, data e ora di esecuzione, tipo di intervento e motivazione.
Generazione del verbale
Quando un evento viene confermato, il sistema procede alla generazione automatica del verbale di accertamento, popolando i campi previsti dal modello normativo di riferimento.
Il verbale viene creato in stato “bozza” e può essere successivamente modificato o integrato dall’ufficio competente prima della firma digitale e della notifica.
L’operazione di generazione comporta:
assegnazione di un numero progressivo interno;
associazione dei dati del rilievo al record del verbale;
collegamento al fascicolo di origine (file di importazione, dispositivo, operatore);
aggiornamento del contatore interno e delle tabelle di riferimento.
Il sistema mantiene la correlazione diretta tra evento e verbale generato, garantendo che ogni infrazione accertata sia riconducibile alla fonte di rilevazione originaria.
Controlli e regole di business
Il modulo applica una serie di controlli automatici per garantire la coerenza e la validità dei dati:
nessun evento può essere accertato senza la presenza dei dati minimi obbligatori (targa, data, ora, luogo, dispositivo, articolo CdS);
l’accertamento può essere eseguito solo da utenti con ruolo e permesso di “Agente accertatore” o superiore;
in caso di file di importazione errato o incompleto, il batch viene sospeso e notificato all’amministratore di sistema;
ogni infrazione scartata deve essere accompagnata da una motivazione selezionata da elenco o inserita manualmente.
Integrazioni e interoperabilità
Il modulo Servizi si integra con diversi componenti del sistema K-Sanctions:
Modulo Verbali: per la creazione automatica dei verbali a seguito dell’accertamento positivo;
Modulo Luoghi: per la normalizzazione e codifica delle aree territoriali in cui avviene la rilevazione;
Modulo Articoli: per l’associazione automatica dell’articolo del Codice della Strada corrispondente;
Modulo Comando: per l’applicazione delle regole operative specifiche di ciascun ente (parametri locali).
È inoltre prevista la possibilità di integrare sistemi esterni per:
Visura sulla targa (motorizzazione)
Gestione dati e tracciabilità
Tutti i dati relativi alle infrazioni importate vengono salvati nel database centrale dell’istanza del comando.
Per ogni record sono conservate le seguenti informazioni:
origine del dato (file, data di importazione, utente, sistema sorgente);
stato corrente e storico delle modifiche;
log delle operazioni di accertamento e scarto;
eventuali allegati multimediali associati.
La tracciabilità è garantita mediante un sistema di audit interno che registra ogni interazione con i dati, utile ai fini di controllo interno e verifiche di legittimità dell’accertamento.
Errori e anomalie
Durante le fasi di importazione e accertamento possono verificarsi diverse tipologie di errore. Il sistema gestisce in modo controllato le seguenti casistiche:
Errore di formato: il file importato non rispetta il modello configurato;
Dati mancanti o incoerenti: uno o più campi obbligatori non sono presenti o contengono valori non validi;
Duplicazione evento: infrazione già registrata con gli stessi parametri;
Immagini non accessibili: link o percorso non valido verso il file multimediale;
Errore di connessione o blocco batch: importazione interrotta per cause tecniche.
In tutti i casi, l’errore viene registrato nel log, notificato all’utente e reso visibile nell’interfaccia di amministrazione per consentire la successiva correzione o reimportazione del file.